lunedì 9 maggio 2011

Corri corri...

E' da tempo che non mi lamento. Posso farlo oggi? Perché il tarlo è da qualche giorno che mi consuma e se non sfogo poi mi viene mal di testa, che è brutto. Sono tempi, questi, di maratone e corse varie, una tra tutte la Race for the Cure che si tiene in varie città italiane, tra cui Roma.
Sono stata invitata a parteciparvi diverse volte, non tanto come runner ma come "nordic walker", praticando io la camminata veloce con i bastoncini, ma c'è qualcosa che mi suona male. Che ci posso fare, mi suona male, mi suona.

Prima di tutto, sul sito si parla di educazione alla prevenzione nel senso di far sì che tutte le donne facciamo eco e mammografie ma io non trovo una parola - anzi, se voi la trovate vi prego di mandarmi una segnalazione, pronta a smentirmi - sulla vera e più efficace prevenzione che possa esistere: l'alimentazione e lo stile di vita. Leggo qualcosa di generico sull'obesità, sul fumo, ma niente di che. Non possiamo non respirare le nubi tossiche che ci avvolgono nelle nostre città e perfino le campagne non sono più quelle di un tempo. Ma per quello che è in nostro potere, mettiamocela tutta, ecchediamine.

potenti anti-tumorali

Da decenni ormai si moltiplicano gli studi e le ricerche scientifiche che confermano il ruolo di una alimentazione sbagliata, a base di carne e latticini soprattutto, per il proliferare delle cellule tumorali. Se andate alla sezione "salute" di questo blog e spulciate tra i vari post ne troverete di questi studi, con tanto di riferimenti alle riviste mediche in cui sono stati pubblicati e compagnia bella.
All'Istituto dei Tumori di Milano, se vi presentate con un cancro al seno, vi daranno immediatamente una dieta che escluderà carne e latticini, perché loro lo sanno cosa fa male e cosa fa bene. Ad una mia amica hanno consigliato quantità massicce di cucurbitacee e di crucifere, e non si trattava di medici naturopati o chissà chi.  L'IGF contenuto nel latte è uno dei più potenti cancerogeni esistenti, tra quelli di cui ci nutriamo, a danno in particolare di prostata e seno. Ci sono altri fattori, d'accordo, la familiarità e tutto il resto, ma perché questi tumori sono ogni anno in ascesa? perché in paesi come la Cina o il Giappone dove erano sostanzialmente rari i tumori al seno ora, con l'avvento dell'alimentazione "occidentale", si vedono aumentare drasticamente i casi di cancro?

Allora, se mi dite dove si parla di questo nel sito di Race for the Cure io ammetto la mia ignoranza e  rettifico. Intanto io i miei soldi non li do a chi non fa le cose serie. Voglio vedere in televisione gente che spiega tutto questo,  voglio vedere cartelloni per strada che dicono che ci stiamo avvelenando ogni giorno e che gli effetti non saranno quelli del veleno di Mitridate. Non ci abitueremo al veleno, soccomberemo. Facciamo ciò che è in nostro potere, almeno.

Per altri punti di vista sull'argomento, leggete qui.
Un altro articolo interessante è apparso su Terra Nuova di aprile 2011, è on line solo l'abstract ma vi invito caldamente a procurarvi l'articolo intero, soprattutto con riferimento ai dati circa la sopravvivenza in seguito a chemio e radioterapia.

1 commento:

Paola ha detto...

Come al solito, è solo questione di soldi. Soldi per comprare pasticche, soldi per i test di "prevenzione", soldi soldi soldi. L'alimentazione sana non paga come quella che porta ad ammalarsi, inutile quindi promuoverla.